E’ un post del 4 febbraio, ma ci sembra tornato di grande attualità…

Ma non basta, serve qualcosa in più. “C’è bisogno di un atto di sutura, di ricucitura civile – spiega Berlusconi – un gesto simbolico da parte del fisco, per instaurare un rapporto nuovo tra Stato e cittadini”. “Nel nostro primo consiglio dei ministri – proclama il Cavaliere – delibereremo la restituzione dell’Imu. Le famiglie saranno rimborsate, otterranno un risarcimento per un’imposta ingiusta”.
Dalla conferenza stampa ci spostiamo in un pianerottolo della periferia milanese. Stabile di case popolari, costruite in pieno boom economico, in categoria A4.
Da un lato del pianerottolo Luca, impiegato con casa di proprietà del valore di 220.000 € che rappresenta il suo patrimonio personale. Di fronte abita Gianni in affitto con un patrimonio personale di 220.000 € investito totalmente in BTP a 5 anni. La ricchezza dei nostri due amici è identica ma vediamo come il fisco si rapporti con loro in modo differente.
Luca per il suo patrimonio paga, e solamente da quest’anno, l’IMU con un’aliquota agevolata, prima casa ex popolare, dello 0,36% sulla rendita catastale rivalutata. Luca versa all’erario 270 € all’anno.
Gianni percepisce per il suo patrimonio un interesse pari al 2,935% lordo all’anno, pari ad un importo di 6.457€, su cui paga il 12,5% di tasse. Inoltre sul patrimonio di 220.000€ versa lo 0,15% di imposta di bollo pari a 330€. Al nostro Gianni sono rimasti in tasca 5.320€.
Non dimentichiamo che Gianni è in affitto e paga 950 € al mese di canone quindi, a parità di patrimonio, Gianni deve vivere con 6.080 € in meno rispetto a Luca.
Questa è solamente un’istantanea ma Gianni ha pagato molto di più. Ha pagato quando Luca ha riscattato la sua attuale casa per soli 30 milioni delle vecchie lire, ha pagato quando si è visto tassare ogni singola rivalutazione del proprio patrimonio mentre Luca pur facendo una plusvalenza di 205.000€ non ha pagato una lira di tasse, ha pagato costi salati ad inflazione e crisi economiche, ha pagato rispondendo meglio alle richieste di mobilità che il mercato del lavoro impone…
Ed oggi giunge il momento per la politica di dare una mano… al nostro eroico Luca naturalmente.
luigi.ciotta@italiasalva.it
TOGLIENDO L’IMU. DOBBTAMO RINGRAZIARE QUEI POVERACCI CHE VIVONO NEI CASTELLI , NELLE VILLE LUSSUOSE, AL MARE ED IN MONTAGNA, SEMPRE A NOME DI QUESTO O DI QUELL’ALTRO, PER NON PAGARE TASSE. ORA TOGLIENDO L’IMU A QUESTO COSCRITTI, POVERACCI CHE VITA HANNO FATTO.! LA PLEBE.?. ARCI CONTENTA ANCHE QUELLI CHE NELLE CANTINE O NEL GARAGE SI ADATTAVANO “IN NERO” A FARE LAVORETTI PER CAMPARE, ! L’IMU A CHE PERCENTUALE.???
== MA NIOM E’ FINITA QUI “DIREBBE CORRADO”==
E’ STATO PROPOSTO, O GIà APPROVATO.??? IL CANONE TV. SULLA BOLLETTA ELETTRICA. QUIBDI CHI HA DUE CONTATORI UNO DI CASA UNO DEL GARGE O DIPENDENZE. RIPRENDE IL CAPITALI A CHI SI ADATTA A FARE LAVORETTI IN NERO PER CAMPARE.POVERA ITALIA.
WIWA LA REPUBBLICA DEMOCRATICA ITALIANA FONDATA SUL DIRITTO (50% DI CORRUZIONE) ED I SUOI REALI SUCCESSOR.!!!
MISTIFICAZIONE TOTALE, ALLUCINATE. E VOI VORRESTE SALKVARE L’ITALIA.
19/10/2013<br />ma se questa IMU, anziché SVALUTARE IL VALORE DELLE NS. CASE E COSTRINGERCI A VENDERLE fosse incentrata a valorizzarle ed utilizzarle sempre di più: …<br />per esempio facendola pagare alle sole alle case sfitte, non utilizzate o in evidente degrado,<br />non ha importanza se di lusso o no ed a chi appartengono<br />Un proprietario di casa, potrebbe accontentarsi
Non è importante cosa convenga a Gianni o a Luca. Abbiamo messo in evidenza come l'investimento immobiliare risulti premiato dal nostro ordinamento tributario rispetto ad investimenti finanziari ma soprattutto rispetto ad investimenti produttivi.
la conclusione è che Gianni deve vendere i titoli e comprare casa
In effetti la casa comporta anche alcune spese di manutenzione ed i prezzi in questo momento stanno scandendo. avere liquidita ed investirla in Btp e' poco remunerativo e non e' stato detto che non avere la casa permette a Gianni di cercare lavori migliori in giro senza dover affittare casa
In questo blog cerchiamo di analizzare fatti e di lasciare da parte le opinioni. E' la linea editoriale che ci siamo dati.<br />Ci accusi di confrontare pere con capre quando in realtà abbiamo messo a confronto due grandezze identiche come il patrimonio di 2 persone. Per il resto sono rispettabili opinioni (considerare i BTP uno strumento finanziario "comodo" con rischi limitati o
Confrontare Pere con Capre non ha senso. Facciamo un'analisi migliore perfavore. Un esempio<br />Gianni ha scelto di investire il proprio denaro in strumenti finanziari comodi ma con una rendita certa, con rischi limitati e possibilità futura di rimanere liquido velocemente. <br />Luca invece ha scelto un investimento sicuramente piu solido nel tempo ma con spese extra decisamente
Io sono un Gianni che non ha un lira di patrimonio personale quindi, pagando 800 € al mese di affitto, sarei 9.600 € più povero di Luca. Propongo una raccolta fondi perchè non ci si può accanire su Luca…