Le obbligazioni dal grosso taglio regalano qualcosa in più, ti aiutiamo a scegliere!!!
La valutazione di un titolo obbligazionario parte dallo studio delle sue principali caratteristiche tecniche:
– Emittente
– Durata
– Struttura
– Rendimento
Chiaramente l’attenzione del risparmiatore si concentra, in particolare, sul rendimento. E’ sbagliato?
E’ ovvio che a parità delle altre caratteristiche scegliere il titolo con il maggiore rendimento è saggio ma in molti casi ci si scontra con una caratteristica che, il più delle volte, si trascura: il taglio (la minima quantità acquistabile).
E’ ovvio che a parità delle altre caratteristiche scegliere il titolo con il maggiore rendimento è saggio ma in molti casi ci si scontra con una caratteristica che, il più delle volte, si trascura: il taglio (la minima quantità acquistabile).
Vi sarà mai capitato di scegliere un titolo e accorgersi che scucire 100.000 € non è proprio alla vostra portata?
In caso di patrimoni di piccola entità è fortemente sconsigliato esporsi cosi tanto su una singola obbligazione. Il piccolo risparmiatore deve sempre evitare di concentrare l’intero patrimonio, o metà di esso, su un singolo emittente. Il maggior rendimento non ripaga del rischio corso e il miglior modo per tutelarsi è la diversificazione. Il consiglio è di stare alla larga da questi titoli.
Se il vostro patrimonio è importante e 100k€ non è una percentuale scioccante, i grossi tagli possono regalare un rendimento aggiuntivo a parità di rischio. Un esempio:
Supponiamo di essere interessati ad un’obbligazione con le seguenti caratteristiche:
– Emittente: Monte Paschi di Siena
– Durata: 1,5 anni
– Struttura: tasso fisso
Sul mercato abbiamo registrato importanti scostamenti tra 3 obbligazioni con le caratteristiche di nostro interesse:
Per coloro i quali si possono permettere l’acquisto dell’obbligazione XS0802005529 da 100k€ di valore nominale, i mercati regalanoun rendimento aggiuntivo dell’1%. Non si tratta di poco, se si considera che raramente i mercati regalanoqualcosa.
COSA FARE?
– Individuare obbligazioni di taglio elevato 50/100 k€;
– Valutare il rendimento aggiuntivo rispetto alla corrispettiva obbligazione di tipo retail;
– Acquistare l’obbligazione “giant” quando le forchette dei rendimenti si allargano.
Buon Investimento
luigi.ciotta@italiasalva.it
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