Al di la delle pompose dichiarazioni per una significativa riduzione della pressione fiscale, ci dobbiamo scontrare con il solito aumento delle tasse.

- far fronte in prima persona all’aumento;
- fare una propria controriforma per ridurre l’impatto sulle proprie tasche.
Vediamo in dettaglio gli effetti dell’aumento e le soluzioni per pagare meno, forse anche meno del 2013.
Conto Corrente
L’imposta di bollo si applica a conti corrente con giacenza superiore ai 5.000 €. La cifra da corrispondere ammonta a 34,2 €, nulla cambia rispetto al 2013.
Suggerimenti
Cercate di tenere la giacenza nel conto corrente al minimo possibile e, in ogni caso, sotto la soglia dei 5.000€. In caso contrario, ci sono istituti bancari che si fanno carico dell’imposta di bollo al posto del risparmiatore. Qualche esempio: Binck, Conto Corrente Arancio, 4more, Youbanking.
Libretto Postale
L’imposta di bollo si applica per una giacenza superiore ai 5.000 €. La cifra da corrispondere ammonta a 34,2 €, nulla cambia rispetto al 2013.
Suggerimenti
L’importo fisso agevola coloro i quali usano il libretto, in particolare nella forma libretto postale smart, per investimenti corposi. E’ un motivo in più per preferirlo ai buoni bruttiferi postali per un orizzonte di breve periodo. Per giacenze rilevanti il bollo diventa trascurabile e il libretto beneficia di circa lo 0,23% di rendimento aggiuntivo rispetto ai buoni (nel confronto bisogna tenere conto del diverso regime fiscale).
Conto Deposito
L’imposta di bollo si applica nella misura dello 0,20% del capitale, indipendentemente dalla giacenza.
Suggerimenti
Ci sono degli istituti bancari che si fanno carico dell’imposta di bollo al posto del risparmiatore. Qualche esempio: Youbanking, 4more, Contoforte, Rendimax.
Nel confronto per la scelta de il miglior conto deposito considerate che al rendimento, per una Banca che si fa carico del bollo, va aggiunto lo 0,25%.
Buoni Fruttiferi Postali
L’imposta di bollo si applica per coloro con una giacenza superiore ai 5.000 €. La cifra da corrispondere ammonta allo 0,20% del capitale investito.
Suggerimenti
Evitate buoni fruttiferi i cui esigui rendimenti sono quasi totalmente erosi dall’imposta di bollo (clicca qui per esempio). Per le breve scadenze valutate forme alternative come conti deposito o libretto postale.
Deposito Titoli
L’imposta di bollo si applica nella misura dello 0,20% del capitale, indipendentemente dalla giacenza.
Suggerimenti
Ci sono degli istituti bancari che si fanno carico dell’imposta di bollo al posto del risparmiatore. Qualche esempio: Binck, Youbanking.
Nel confronto tra depositi titoli considerate che al rendimento delle vostre obbligazioni/azioni , per una Banca che si fa carico del bollo, va aggiunto lo 0,25%.
Il vero Robin Hood è la concorrenza. Abbiamo cercato, con questo post, di fornire uno sguardo sul mondo del risparmio, per un quadro completo vi invitiamo a leggere i prospetti informativi.
Recatevi dal direttore di filiale e chiedete di adeguare le condizioni al mercato, e se non vi ascolta cambiate Banca.
Il vero Robin Hood è la concorrenza. Abbiamo cercato, con questo post, di fornire uno sguardo sul mondo del risparmio, per un quadro completo vi invitiamo a leggere i prospetti informativi.
Recatevi dal direttore di filiale e chiedete di adeguare le condizioni al mercato, e se non vi ascolta cambiate Banca.
Luigi.ciotta@italiasalva.it
E’ un errore, ammesso che lo sia, sanabile con la liquidazione e la sottoscrizione. Ai risparmiatori non sarà addebitato l’importo pari alla porzione dell’imposta di bollo applicata che abbia determinato un valore netto di rimborso inferiore al capitale investito
Buongiorno. In data 16/12/2015 ho sottoscritto dei buoni fruttiferi indicizzati all’inflazione per un importo pari a € 9.000,00. Oggi 02/01/2016, effettuando una verifica online, noto che Poste mi ha già decurtato l’imposta di bollo pari a €18,00.
Devo interpretare questo “furto” come mio errore di valutazione, nel senso che tali buoni avrei dovuto sottoscriverli ad inizio anno nuovo?
Sul saldo di fine trimestre.
L'aumento di capitale da 1,5 miliardi è una maggiore garanzia per i depositanti del Banco Popolare. Nel peggiore dei casi:<br />https://www.italiasalva.it/2013/09/fondo-interbancario-di-tutela-dei.html
il conto deposito youbanking può essere a rischio in seguito a quello che è successo nell'ultima settimana alla banca popolare
Ma le banche che fanno pagare l'imposta di bollo del C/C ogni 3 mesi, tipo Unicredit, in base a quali calcoli li fà? Sulla giacenza media trimestrale?