
Martedì 3 febbraio per la prima volta nella storia, i bund (titoli di stato tedeschi) hanno fatto segnare un rendimento inferiore a quello degli equivalenti titoli decennali giapponesi.
Si parla in entrambi i casi di valori bassissimi, 0,33% nel caso tedesco per i bund e 0,36% nel caso giapponese.
Il sorpasso era prevedibile: da un lato i rendimenti giapponesi sono stabili e livellati verso il basso da decenni, dall’altro lato il rendimento dei bund ė costantemente calato nell’ultimo anno.
Il Giappone è il paese simbolo della deflazione, in cui i prezzi, sin dagli anni 80, non fanno che scendere. I rendimenti bassi risultano comunque vantaggiosi per i possessori di titoli allorché il costo della vita cala.
Bund e deflazione
Si prevede quindi una situazione di lunga deflazione anche per la Germania?
Ad oggi c’è chi scommette per un ulteriore discesa dei rendimenti dei bund, azzardando addirittura l’ipotesi che essi possano andare in territorio negativo.
Da parte nostra facciamo notare che è appena stato proclamato un massiccio programma straordinario (quantitative easing) da parte di Mario Draghi il cui obiettivo è proprio quello di scongiurare la deflazione. Il quantitative easing di Draghi dovrebbe partire a marzo, ma gli effetti sull’economia reale sono ancora tutti da verificare.
Il ritorno dell’inflazione favorirebbe il rialzo dei tassi e dei rendimenti, con conseguente deprezzamento dei titoli con rendimento più basso. In un momento di così grande incertezza e di totale novità, privilegiamo strumenti di investimento di tipo diverso. Sul nostro blog è disponibile la recensione di numerosi strumenti di risparmio e di investimento, che possono essere alternativi o complementari ai bund.
domenico.totaro@italiasalva.it
Al seguente link potrete verificare in tempo quasi reale lo spread (maggiorazione di rendimento) degli altri titoli di stato europei rispetto ai bund
il clima d'incertezza suggerisce prudenza, magari strumenti a liquidità remunerata di cui puoi trovare un'ampia trattazione sui nostri post.
Può gentilmente specificare che tipi "diversi"di strumenti di investimento andrebbero quindi privilegiati secondo la Sua opinione.La ringrazio anticipatamente per la Sua gentile risposta