Il calcolo interessi legali per i soldi che abbiamo versato al padrone di casa potrebbe regalarci un po di respiro per questo mese. Per tutelare il locatore di un appartamento contro i possibili danni causati dal conduttore, nonché per difenderlo da mancati pagamenti, la legge prevede che si debba versare una somma a titolo di deposito cauzionale. La somma di denaro non rimane infruttifera, è facoltà del conduttore chiedere gli interessi maturati. L’accredito dovrebbe avvenire alla fine di ogni anno, ma sia il locatore che il conduttore raramente se ne ricordano. Tuttavia c’è sempre tempo per rimediare…
Anche io vivo in affitto e non ho mai esplicitamente richiesto l’accredito degli interessi sul mio deposito cauzionale. Il locatore ha nelle sue disponibilità le mie 3.600 € dal 01/04/10. Quest’anno ho deciso di rimediare alla mia negligenza e chiederò gli interessi maturati finora. Il tasso d’interessi che si applica al periodo di locazione è riportato in tabella:
Finora non ho riscosse le seguenti somme:
Mi spettano 301,5 € che mi verranno accreditati dopo una averne data comunicazione alla padrona di casa con una raccomandata. Anche per coloro che non sono più in affitto, il condutture ha 10 anni di tempo prima che intervenga la prescrizione per inviare il decreto ingiuntivo e pretenderne il rimborso. In caso di cambio proprietà, un nuovo locatore che ha acquistato lo stabile mentre siamo in affitto, il nuovo proprietario è obbligato a corrispondere gli interessi all’inquilino, indipendentemente dalla consegna del deposito dal vecchio proprietario.
In tempo di crisi è giusto raschiare il fondo del barile, ed è tanto più giusto quando soldi nostri sono in mano a chi ne ha più di noi…
luigi.ciotta@ItaliaSalva.it
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