Vorrei cominciare la mia riflessione sull’energia da biomassa proprio da questa foto, la celeberrima “Stricken Child Crawling Towards a Food Camp”, vincitrice del premio Pulitzer nel 1994. Questa foto è la cronaca di ciò che succede, in questo momento, nel mondo. Nel frattempo il nostro Suv consuma, per il nostro weekend fuori porta, le calorie che servirebbe a questo bambino per sopravvivere: una storia di speculazione mista a miseria, il tutto condito dalla solita razzia per la finanza pubblica.
“Sono in fase di realizzazione 185 mila ettari di piantagioni di “Panicum Virgatum” e “Jatropha Curcas”, piante grasse oleaginosa, in Ucraina, Ghana e Mozambico, che produrranno biocombustibili per alimentare turbine termoelettriche” questo è uno dei tanti progetti nati negli ultimi anni. Gli stati nazionali promuovono la produzione di energia verde attraverso contributi pubblici. Solo in Italia, nel 2013, 11,7 miliardi.
L’energia da biomassa è veramente Verde?
L’analisi energetica su scala globale, secondo la sperimentazione Arsia, indica che la quantità di petrolio equivalente utilizzata per la produzione di 1 kg di Biodiesel è pari a 476 g. Considerando il costo energetico dei coprodotti ottenuti durante la filiera,il consumo di energia per kg di biodiesel scende a 372 g/kg. Complessivamente, il biodiesel è pertanto da ritenersi un combustibile rinnovabile per il 59%. I dettagli della Life Cycle Assessment (LCA) sono di seguito riportati:
La sostituzione di 1 kg di Gasolio con un kg di Biodiesel consente quindi di ridurre di circa il 50% il consumo di risorse fossili e di abbattere di circa il 50% le emissioni di CO2 nell’intera filiera di produzione ed utilizzo del Biodiesel.
Il paradosso degli incentivi
E’ notizia di qualche mese fa la profonda crisi del settore termoelettrico italiano. Chiudono le centrali a gas a ciclo combinato (rendimento del 55%) e vanno in produzione piccole realtà azzoppate dall’economia di scala (rendimenti variabili, che per il nostro esempio abbiamo ipotizzato del 30%). Tra queste le piccole centrali a biodiesel. In una piccola tabella abbiamo messo a confronto l’emissione di CO2 con i diversi sistemi di generazione, gasolio, biodiesel, gas naturale:
Alla fine della fiera, abbiamo speso qualche miliardo per aiutare l’ambiente e ci troviamo a bruciare cibo ed ottenere emissioni in linea, se non superiori alle centrali che abbiamo chiuso. UNA GRANDE OPERAZIONE di spreco di denaro pubblico….
Luigi.Ciotta@ItaliaSalva.it
Lascia un commento