Il 2014 è stato un anno favoloso per il Fondenergia, i rendimenti, specialmente dei comparti dinamico (+7,62%) e bilanciato (+8,29%), hanno registrato performance molto al di sopra dell’inflazione, addirittura negativa (-0,1%), e dei rendimenti del TFR (1,27%):
Se estendiamo il periodo di osservazione a 7 anni, i comparti dinamico e bilanciato hanno avuto rendimenti superiori al TFR, soltanto il comparto garantito continua ad essere sotto i rendimenti imposti per legge al trattamento di fine rapporto. Quest’anno non vogliamo soffermarci sulle inefficienze del fondenergia, segnalate l’anno scorso a iscritti e delegati, vogliamo invece suggerire il comparto più idoneo per il 2015.
Comparti Fondenergia
I lavoratori del settore energia e petrolio prediligono il comparto bilanciato, mentre quote marginali vengono indirizzate ai comparti dinamico e garantito:
Il comparto Bilanciato
Il portafoglio di comparto è principalmente composto da obbligazioni a media durata, in dettaglio:
Le misure espansive di politica monetaria e gli interventi annunciati dalla BCE hanno determinato un calo generalizzato dei tassi di rendimento europei su tutte le scadenze che, combinato con il processo di ridimensionamento dell’avversione al rischio da parte di tutti gli investitori, ha determinato una apprezzamento dei portafogli in obbligazioni, e cosi il favoloso rendimento.
E’ un buon comparto anche per il 2015?
I tassi d’interesse di riferimento sono ai minimi storici:
- Euribor -0,01%
- BCE 0,05%
- spread 125 bps
è evidente che non ci si può aspettare un calo ulteriore, se non in misura molto contenuta, dei tassi. E’ molto probabile che, prima o poi, i tassi d’interesse riprendano a scaldarsi. In questa circostanza, trovarsi con titoli obbligazionari di durata medio/lunga diventa una trappola. La durata è come un moltiplicatore degli effetti, se i tassi salgono di 1% il mio titolo a 6 anni si deprezza del 6%. Suggeriamo di spostare la propria posizione sul comparto garantito. Il comparto garantito investe su titoli a breve scadenza, in questo modo si scongiura l’effetto leva dovuto alla lunga durata delle obbligazioni.
Vi invito a fare un piccolo esercizio numerico con il nostro calcolatore (obbligazione a 8 anni con 1,44% di rendimento), la mia obbligazione vale 100:
Se i tassi d’interesse dovessero aumentare di un punto (2,44%), il prezzo scenderebbe fino a 92,8:
In soldoni, per ogni 10.000 € investiti me ne ritrovo soltanto 9.280 €, con una perdita netta del 7,2%. Per scongiurare un possibile annus horribilis come il 2008, ti invitiamo a scegliere il comparto giusto prima che sia troppo tardi…
Luigi.Ciotta@ItaliaSalva.it
E’ in cantiere. Contiamo di pubblicarlo nei prossimi giorni.
Articolo molto utile per i sottoscrittori di fondenergia, e anche se io faccio parte del Fon.Te rimane sempre un gran bell’articolo.complimenti!!
Spero che in futuro farete una recensione simile sul miglior comparto 2015 anche al fon.Te =)..
Colgo l’occasione per augurarvi buon fine settimana.