Non eravamo stati molto teneri con l’operazione di aumento di capitale della Banca Popolare di Puglia e Basilicata. Ai nostri lettori avevamo suggerito di rimanerne fuori e di evitare la sottoscrizione:” è come affidare i propri risparmi ad un grande buco nero. Riavere indietro i propri risparmi è molto difficile, se non impossibile. In genere si risparmia per far fronte a spese impreviste o per provvedere a se stessi, in caso di crisi o di malattia. Con le azioni banca popolare di puglia e basilicata, scordatevi dei vostri risparmi. Gli azionisti che volevano riavere indietro i propri risparmi sono rimasti a bocca asciutta nel 95,98% dei casi, e i pochi fortunati hanno atteso 93 giorni; anche la speranza di vendita è stata soffocata dal 1 aprile 2014, da quando la Banca ha sospeso l’operatività del MIAB. La mancanza di una domanda adeguata di azioni pone dei dubbi sull’eccessiva valutazione delle azioni da parte del Cda“.
Nonostante i nostri avvertimenti ed una campagna facebook che ha cercato di stanare gli azionisti persino a casa, non siamo riusciti a fare la dovuta informazione. Gli azionisti hanno sottoscritto in massa l’aumento di capitale; i risultati sono veramente sconfortanti:
La totalità delle azioni sottoscritte per un controvalore di 29,6 milioni di euro, e soltanto 7,4 milioni di obbligazioni (25% del totale). Gli azionisti hanno ritenuto più conveniente prendere le sole azioni, snobbando le obbligazioni: che erano il contentino per un simile sforzo finanziario.
Molti lettori giustificavano l’interesse per il titolo con un presunto attaccamento al territorio, di cui la banca ne è il faro. Abbiamo anche sfatato il mito della banca del territorio, ma purtroppo i risultati hanno dimostrato che i fatti si devono arrendere al radicamento delle convinzioni, oltre che ad una fortissima propaganda di prossimità.
ItaliaSalva continua nel suo difficile lavoro, sperando di raccontare, prima o poi, una storia diversa…
Luigi.Ciotta@ItaliaSalva.it
purtroppo c’è poco da fare
Ho fatto richiesta di vendere le mie azioni della BPPB già da un anno e mi hanno sempre gabbato. Le mie azioni svalutate valgono appena 11,000 circa. E’ una vergogna che una banca non riesca a versare 11.000,00€ ad un azionista correntista da oltre 25 anni. Cosa devo fare?