Il 2014 è stato un grande anno per fondo Telemaco: Garantito (+4,27%), Conservativo (+8,13%), Prudente (+8,02%), Bilanciato (+7,99%). Performance superiori al rendimento Inps (1,27%) e all’inflazione, addirittura negativa (-0,1%):
Se estendiamo il periodo di osservazione a 5 anni, tutti i comparti hanno avuto rendimenti superiori al TFR. In questo post non vogliamo soffermarci sui pregi ed inefficienze di fondo telemaco, vogliamo invece suggerire il comparto più idoneo per il 2015.
Comparti Fondo Telemaco
I lavoratori del settore delle telecomunicazioni, che hanno scelto fondo Telemaco, prediligono il comparto Prudente, mentre quote inferiori vengono indirizzate agli altri comparti:
- 6.291 Garantito (White)
- 4.092 Conservativo (Blue)
- 38.134 Prudente (Green)
- 11.445 Bilanciato (Yellow)
Il comparto Prudente
Il portafoglio di comparto è principalmente composto da obbligazioni a media durata (duration circa 5,24 anni). Le misure espansive di politica monetaria e gli interventi annunciati dalla BCE hanno determinato un calo generalizzato dei tassi di rendimento europei su tutte le scadenze che, combinato con il processo di ridimensionamento dell’avversione al rischio da parte di tutti gli investitori, ha determinato una apprezzamento dei portafogli in obbligazioni, e cosi il favoloso rendimento (8,02%).
E’ un buon comparto anche per il 2015?
I tassi d’interesse di riferimento sono ai minimi storici:
- Euribor -0,05%
- BCE 0,05%
- spread 107 bps
è evidente che non ci si può aspettare un calo ulteriore, se non in misura molto contenuta, dei tassi. E’ molto probabile che, prima o poi, i tassi d’interesse riprendano a scaldarsi. In questa circostanza, trovarsi con titoli obbligazionari di durata medio/lunga diventa una trappola. La durata è come un moltiplicatore degli effetti, se i tassi salgono di 1% il mio titolo a 6 anni si deprezza del 6%. Suggeriamo di spostare la propria posizione sul comparto Garantito, abbandonando gli altri comparti. Il comparto Garantito investe su titoli a breve scadenza (duration 2,73), in questo modo si scongiura l’effetto leva dovuto alla lunga durata delle obbligazioni.
Vi invito a fare un piccolo esercizio numerico con il nostro calcolatore (obbligazione a 8 anni con 1,44% di rendimento), la mia obbligazione vale 100:
Se i tassi d’interesse dovessero aumentare di un punto (2,44%), il prezzo scenderebbe fino a 92,8:
In soldoni, per ogni 10.000 € investiti me ne ritrovo soltanto 9.280 €, con una perdita netta del 7,2%. Per scongiurare un possibile annus horribilis come il 2008, ti invitiamo a scegliere il comparto giusto prima che sia troppo tardi…
Luigi.Ciotta@ItaliaSalva.it
cercheremo di soddisfare anche la tua richiesta.
E’ da tempo che leggo i vostri post su vari argomenti quali RISPARMIO e FONDI PENSIONE.
Non ho però mai visto vs. commenti sul fondo negoziale FONDAPI.
Certamente non è tra i maggiori per adesione a livello nazionale, però credo sia sullo stesso livello di ALIFOND o ARCO che sono stati oggetto di vostri recenti articoli.
Ritengo quindi che un articolo su FONDAPI può essere di interesse anche ad per altre persone.
Buona giornata a tutta la redazione di ITALIA SALVA.